MELOGRANO



melograno

Nel linguaggio dei fiori è considerato il simbolo della fecondità ed è noto come un portafortuna.

E' una pianta tropicale, nota fin dall'antichità e già considerata benaugurante. E' molto comune anche Italia, dove ha attecchito bene, basta che sia esposto in pieno sole. E' presente da epoca preistorica nell'area costiera nel bacino del Mediterraneo, il frutto era amato e apprezzato anche dagli antichi egizi, risulta storicamente che vi sia stato diffuso dai Fenici, dai Greci e in seguito dagli Arabi. Fu introdotto in America latina dai colonizzatori spagnoli, ed è attualmente coltivato ampiamente in Messico e negli Stati Uniti.


Il nome "melograno" deriva dal latino malum ("mela") e granatum ("con semi"). La stessa origine è riconosciuta anche in altre lingue come in Inglese "Pomegranate", ed in Tedesco "Granatapfel" (mela coi semi). In Inglese antico era noto con il nome di "apple of Grenada" (mela di Granada); la città spagnola di Granada ha infatti nello stemma un frutto di melograno.
Il melograno per la sua particolarità, nel tempo ha assunto molti significati. Nella simbologia ebraica è simbolo di onestà e correttezza, dato che il suo frutto conterrebbe 613 semi, come le 613 prescrizioni scritte nella Torah (365 divieti e 248 obblighi), osservando le quali si ha certezza di tenere un comportamento saggio ed equo. Alcuni studiosi di teologia ebraica hanno supposto che il frutto dell'Albero della vita del "Giardino dell'Eden" fosse da intendersi in realtà come una melagrana. In Grecia, quando si acquista una nuova casa, si usa mettere quale primo dono un frutto di melograno come simbolo di abbondanza, fertilità e buona fortuna.
Il melograno ha anche notevoli proprietà medicinali. La polvere ricavata dalla corteccia delle radici e dalla scorza dei frutti essiccate all'aria è utilizzata come decotto per le proprietà astringenti e sedative nelle dissenterie; oppure per uso esterno il decotto ha proprietà astringenti, per clisteri o irrigazioni vaginali. Ma pare che i preparati a base di corteccia di radici siano estremamente pericolosi e possano provocare fenomeni di idiosincrasia. Inoltre l'infuso dei petali viene utilizzato come rinfrescante delle gengive e il succo di melograno è un'eccellente sorgente di vitamina C e del gruppo B, di potassio e di notevoli quantità di Polifenoli antiossidanti.
Nella cucina le scorze dei frutti hanno anche proprietà aromatiche e vengono utilizzate per dare il gusto amarognolo a Vermouth e aperitivi. Il succo di melograno è detto "granatina" ed è ottenuto dalla spremitura dei semi ed usato come bevanda. Il succo è spesso usato, nelle cucine tradizionali dei paesi di origine, per preparare salse, dolci o piccanti, per cibi tradizionali, per guarnire la carne o il riso.



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